INCI

Ciao a tutti... :)


Inizio a parlarvi di INCI, del motivo per il quale è preferibile utilizzare prodotti certificati, biologici e naturali... :) Del perché è bello farsi i prodotti in casa con ingredienti semplici, ingredienti che non siano dannosi per la pelle e che facciano davvero bene... :)


“L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è una denominazione internazionale utilizzata per indicare in etichetta i diversi ingredienti del prodotto cosmetico. Viene usata in tutti gli stati membri dell’UE, così come in molti altri paesi nel mondo, tra cui ad esempio USA, Russia, Brasile, Canada e Sudafrica.” (Da Wikipedia)


Se si impara a leggere l'etichetta (obbligatoria dal 1997), si evitano i prodotti nocivi e si sa davvero cosa si compra. E anche se molte aziende dicono che i loro prodotti sono "verdi", si può verificare se è vero.

Nell'INCI sono scritti tutti gli ingredienti presenti in una crema, ordinati per ordine decrescente di concentrazione fino all'1% (meno dell'1% possono essere indicati in ordine sparso).

Quando si osserva l'etichetta di un cosmetico occorre fare attenzione ad una prima indicazione di naturalezza. Infatti se il nome è in latino, questi sono ingredienti botanici presenti nella farmacopea ("prunus amygdalus dulcis oil" = "olio di mandorle dolci"). 

I prodotti scritti in inglese, con abbreviazioni o numeri, invece sono prodotti di sintesi chimica.

I cosmetici, anche quelli non ecobio, hanno come ingrediente principale l'acqua, seguita dai tensioattivi, emulsionanti, conservanti, estratti naturali (se sono presenti, con il loro nome latino), profumazioni e coloranti.


I prodotti biologici, rispetto a quelli chimici, hanno queste caratteristiche:



  1. Possono utilizzare ingredienti provenienti da agricoltura biologica: indicati con il nome seguiti da *;
  2. Le profumazioni sintetiche (parfum) spesso allergizzanti, sono sostituite dai più naturali oli essenziali;
  3. I tensioattivi (servono come “sostanza attiva lavante”, ossia per sciogliere lo sporco nei saponi) chimici vengono sostituiti da quelli naturali di orgine naturale (Coco glucoside, Decyl glucoside e Sodium lauroyl glutamate);
  4. Sono assenti i siliconi (dimethicone e in genere tutti gli ingredienti che terminano in -one);
  5. Sono assenti le paraffine;

Purtroppo molti produttori, anche di fama internazionale, usano ingredienti chimici perché sono economici e danno l'illusione di eseguire correttamente il loro compito, anche se sono pericolosi per l'uomo, poiché possono essere nei casi peggiori cancerogeni (durante il boom economico l'aumento dei casi di tumore è triplicato rispetto al passato, non per colpa del fumo ma quanto ai prodotti chimici con i quali siamo a contatto durante tutto l'arco della giornata). 


Gli ingredienti da evitare sono: 


  • Tensioattivi petrolchimici: Sodium laureth sulfate, Sodium lauryl sulfate, Ammoniun lauryl sulfateSpesso usati in shampoo, dentifrici, balsami e nei prodotti lavanti. Il SLS causando danni permanenti agli occhi e irritazioni, nei casi peggiori porta alla cataratta. Può danneggiare il sistema immunitario e, quando unito a altre sostanze chimiche, può essere trasformato in nitrosamine (cancerogeno). Penetrando attraverso la pelle manterrà dei livelli residui nel cuore, fegato, polmoni e cervello;
  • Ingredienti inquinanti come EDTA, MEA, TEA, MIPA: formano nitrati e nitrosamine (agenti cancerogeni). Sono schiumogeni e usati in abbinamento spesso ai tensioattivi petrolchimici. Applicazioni ripetute di prodotti a base DEA hanno provocato una maggiore incidenza dei tumori al fegato e rene;
  • Ingredienti altamente allergizzanti tra cui: Triclosan e Imidazolidinyl urea, DMDM Hydantoin, Methylisothiazolinone e MethylchloroisothiazolinoneUrea e DMDM rilasciano formaldeide (irritante dell'apparato respiratorio), causando anche reazioni alla pelle, dolori articolari, allergie, depressioni emicranie, dolori al petto, infezioni agli orecchi, fatica cronica, capigiri, perdita di sonno, asma, può aggravare la tosse e raffreddori. Nei casi peggiori porta l'indebolimento del sistema immunitario e il cancro. Il Triclosan (usato come pesticida) ha un alto indice di rischio per la salute umana e l'ambiente. Durante la sua fabbricazione può produrre diossina (altamente tossica). Irritante e nei casi peggiori cancerogeno. Se ingerito porta a sudori freddi, collasso circolatorio, convulsioni, coma e perfino morte;
  • Siliconi: Poliquaternium-80, Dimethicone e Amodimethicone, inquinanti e capaci di creare una pellicola sulla pelle e sui capelli, in grado di non farli respirare, SEMBRANO ma non sono nutriti;
  • Alcohol (Isopropyl): si trova nelle tinte per capelli, creme per le mani, dopobarba, profumi. Sostanza petrolchimica, usata anche come antigelo e come solvente. L'ingestione può causare emicrania, capogiri, depressione mentale, nausea, vomito, narcosi e coma;
  • Coloranti: provocano sensibilità e irritazioni alla pelle. L'assorbimento può provocare esaurimento di ossigeno nel corpo e morte. Ovviamente anche questi sono cancerogeni;
  • Profumi: usati in deodoranti, shampoo, creme solari, creme per la pelle e il corpo, prodotti per bambini. Sono tossici e cancerogeni. Parfum in genere indica più di 4000 differenti sostanze sintetiche. I sintomi riportati sono: emicrania, capogiri, eruzioni cutanee, scolorimento o reazioni allergiche della pelle, tosse violenta e vomito. Inoltre possono portare effetti sul sistema nervoso centrale, causando depressione, iperattività e irritabilità;
  • Mineral oil: fra cui Petrolatum e Paraffinum Liquidum. Rivestono la pelle con una pellicola di "plastica", disgregando la barriera naturale della pelle ed impedendo la sua capacità di respirare ed assorbire l'umidità e i nutrienti. Fanno accumulare tossine, provocando acne e dermatiti, oltre che un invecchiamento precoce della pelle;
  • Polyethylene Glycol (PEG): usato negli smacchiatori per sciogliere olio e grasso. Oltre che potenzialmente cancerogeno, toglie alla pelle la capacità di assorbire nutrimenti e umidità;
  • Propylene Glycol (PG): come tensioattivo o solvente, si trova in prodotti di make-up, per capelli, dopobarba, deodoranti, colluttori, dentifrici. Molto dannoso per la salute;
  • Aluminium: c'è un significativo e provato orientamento nei riguardi dell'incidenza del morbo di Alzheimer fra gli utilizzatori (di lungo termine) di antitraspiranti a base di aluminium;

Un utile strumento che ci viene in aiuto per sapere, oltre a queste sopra citate (che sono le principali) altre sostanze negative per l'ambiente e la salute, è il biodizionario (www.biodizionario.it) nel quale sono catalogati oltre 4000 ingredienti cosmetici con una scala di tossicità. 
Verde indica che l'ingrediente è assolutamente concesso, giallo che può essere concesso ma è da valutare a seconda della posizione nell'INCI e può portare a lievi danni cutanei o essere leggermente inquinante. 
Gli elementi a singolo pallino rosso sarebbero da non utilizzare, perché dannosi per l'ambiente e/o per l'uomo. Dagli elementi a doppio pallino rosso ci si deve proprio stare lontani, perché tanto dannosi.

Dunque, per tutte le informazioni che vi ho scritto sopra, spero abbiate compreso l'utilità dell'INCI e che, d'ora in poi, abbiate l'accortezza di verificare gli elementi presenti nei vostri cosmetici, cercando piano piano e passo dopo passo di fare le scelte giuste riguardo a cosa comprare e cosa è meglio evitare.


Ovvio non vi dico di buttare via tutto ciò che avete comprato, magari semplicemente usateli per altri scopi, infatti un detergente è sempre dannoso ma è pur vero che non rimane quasi nulla sulla pelle dopo essersi sciacquati bene, è sicuramente più dannosa una crema che rimane sul viso.

Dunque potreste usare una crema come scrub (aggiungendo del semplice zucchero, sale o mandorle tritate) per consumarla e sostituirla con cosmetici migliori. Se volete qualche consiglio di come utilizzare una crema, quali utilizzi alternativi potete fare chiedete pure nel forum (http://consiglinaturali.forumfree.it/).

Io ho iniziato così, documentandomi, passo dopo passo. Non ho preso tutto e buttato via tutto, anche perché i soldi sono sempre troppo pochi per sprecarli così, però ho iniziato a consumare e sostituire i cosmetici “dannosi” con cosmetici migliori, magari comprati on line (vi dirò bene le prossime volte dove potreste comprare cose BUONE ed efficaci davvero) oppure con semplici creme, burri, oli che vi “insegnerò” a preparare... :)

Spero che per ora abbiate compreso un po' di più, vi saluto e alla prossima... :) 

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